Fotografia per hotel di lusso

HOTEL & BOUTIQUE BnB

da dentro

una guida pratica per commissionare servizi fotografici professionali

Sono un fotografo per hotel di lusso e boutique b&b da ormai 20 anni, e in tutto questo tempo ho capito un paio di cose. Ho deciso quindi di mettere insieme questa breve guida per condividere alcune riflessioni e offrire consigli pratici a proprietari e responsabili marketing che stanno pensando di aggiornare le fotografie per il sito web, i social media o i materiali promozionali.

Come pianificare un servizio fotografico

Ogni struttura è unica, naturalmente, e le immagini che realizzo sono sempre pensate su misura per le esigenze specifiche di ogni cliente. Detto questo, ci sono alcuni principi generali che possono aiutare a garantire un servizio fotografico fluido — e, soprattutto, un risultato finale forte: immagini che valorizzino il carattere e la qualità della struttura, rispondendo alle aspettative degli ospiti di oggi.

1. Scegliere il Fotografo Giusto
Trovare un fotografo professionista per il tuo hotel significa molto più che apprezzare qualche immagine sul suo sito. È importante cercare qualcuno con un portfolio solido, uno stile coerente che si adatti alla tua identità di brand, e una reale esperienza nel settore dell’ospitalità. Ogni struttura è diversa, quindi serve un fotografo capace di cogliere l’atmosfera e i punti di forza unici della tua proprietà.

Naturalmente il prezzo ha il suo peso — ma è utile considerare la fotografia come un investimento, non solo un costo. Immagini di qualità saranno utili per anni, su sito web, social media, portali di prenotazione e materiali stampati. Scegliere il fotografo giusto fin dall’inizio permette di risparmiare tempo, evitare delusioni e costruire un’identità visiva forte e coerente per il tuo hotel.

2. Richiedere un Preventivo
Per ricevere un preventivo accurato e realistico è importante fornire al fotografo un’idea chiara dell’entità del progetto. Quali aree dell’hotel devono essere fotografate? Quante camere? Sono inclusi esterni, spazi comuni, ristorante o spa? Sono previste fotografie di piatti, ritratti dello staff o dello chef, oppure immagini che raccontano esperienze specifiche? Avete bisogno di riprese con drone o magari di un breve video? Un’altra cosa da considerare è se coinvolgere o meno modelli o uno stylist: questo ovviamente incide sul budget, ma può essere un investimento utile.

Alcuni fotografi lavorano in base a un numero preciso di immagini concordate col cliente, su cui si basa il costo finale. Altri, come me, adottano un approccio più flessibile, a patto che le aspettative siano realistiche rispetto al tempo e al budget disponibili. Se avete già un template per il sito web, informate il fotografo su eventuali formati da rispettare, o se c’è una preferenza per immagini orizzontali, verticali o quadrate. Pensate anche se vi servono fotografie descrittive che mostrino lo spazio e la disposizione delle stanze oppure immagini di dettaglio che raccontino lo stile e l’atmosfera (molto utili anche per i social).

Nel mio caso, il prezzo viene calcolato in base al numero di giornate necessarie per la realizzazione e la post-produzione delle immagini. Più dettagliato è il brief, più semplice sarà fornire un preventivo chiaro. I diritti d’uso sono generalmente inclusi, e segnalerò eventuali licenze aggiuntive se necessarie.

È possibile che vadano considerate anche le spese di viaggio, alloggio ed eventuali costi extra. Per strutture grandi, o dove le aree comuni sono molto frequentate, posso lavorare con un assistente. Questo rende il lavoro più efficiente e permette di ottenere un numero maggiore di immagini, con un livello qualitativo più alto, nel tempo a disposizione — quindi è una scelta vantaggiosa. In genere preferisco arrivare in loco la sera prima, per poter iniziare presto e riposato la mattina seguente, evitando imprevisti legati agli spostamenti. Se viene offerto l’alloggio, è importante che fotografo e assistente abbiano camere separate. Può sembrare ovvio, ma è meglio chiarirlo.

3. Preparazione al Servizio Fotografico
Una buona preparazione in anticipo fa davvero la differenza. Ogni spazio da fotografare dovrebbe essere completamente disponibile il giorno del servizio. La maggior parte degli hotel sceglie di non fotografare ogni singola stanza, ma piuttosto un esempio rappresentativo per ciascuna tipologia. È importante evitare di assegnare ospiti a quelle stanze, così da avere il tempo necessario per lavorare con calma e fotografare ogni ambiente nel momento migliore della giornata in base alla luce naturale. Ad esempio, una camera con vista mare potrebbe essere fotografata al mattino o nel pomeriggio a seconda dell’orientamento rispetto al sole.

È molto utile avere una persona dello staff disponibile durante il servizio, per facilitare il coordinamento e l’accesso agli spazi. Inoltre, avere a disposizione alcuni oggetti di scena può contribuire a creare un’atmosfera più calda e accogliente in modo naturale. Questi possono includere: vasi con fiori o piante verdi (meglio se dai colori semplici come il bianco o toni delicati), una selezione di libri (grandi e piccoli), bicchieri da vino, bottiglie di vino, acqua o succhi, una ciotola di frutta o piccoli snack. Questi piccoli dettagli, se usati con gusto e moderazione, possono dare vita all’ambiente e valorizzare notevolmente l’immagine finale.

4. Il Giorno dello Shooting – Cosa Aspettarsi

Se tutto è stato ben preparato in anticipo, la giornata dello shooting dovrebbe svolgersi senza intoppi. Ci sono comunque alcuni aspetti importanti da tenere a mente:

(i) Attrezzatura e Sicurezza
Utilizzo luci portatili per creare l’atmosfera giusta e valorizzare il carattere e la profondità degli ambienti. Sono luci a batteria, quindi non servono cavi a terra — un grande vantaggio negli spazi di un hotel. Detto questo, le luci vengono montate su stativi e posizionate nelle aree da fotografare. Un po’ di movimento nelle zone comuni è quindi inevitabile. Per la sicurezza di tutti e per ottenere i migliori risultati, è utile avere una persona dello staff a disposizione per informare gli ospiti e, se necessario, tenere alcune aree temporaneamente libere durante il lavoro.

(ii) Colazione a Buffet
Fotografare la colazione a buffet può essere complicato. Se è importante includerla, va preparata leggermente in anticipo rispetto all’orario abituale, così da poterla fotografare prima dell’arrivo degli ospiti. È necessario chiedere agli ospiti di attendere l’orario ufficiale prima di accedere alla sala colazione. Entro quell’ora avremo già terminato.
Un’ottima alternativa — spesso anche più elegante — è allestire un singolo tavolo con una selezione curata e realistica di prodotti della colazione. Permette di comunicare la stessa atmosfera e qualità, ma con molta meno complessità organizzativa.

(iii) Esterni
Le foto degli esterni saranno pianificate in base al meteo e alla posizione del sole durante la giornata. È importante che giardini e aree esterne siano puliti e curati prima dello shooting: prati tagliati, vialetti spazzati, foglie raccolte. Se verrà fotografata la facciata dell’hotel, è meglio che tutte le persiane siano aperte e l’edificio presentato al meglio.

(iv) Ospitalità
Un servizio fotografico in hotel è un’attività fisicamente impegnativa, con sveglie all’alba e lavoro fino a tardi per cogliere la luce migliore. È importante che io e i miei assistenti possiamo contare su pasti, acqua e qualche pausa quando possibile. Un po’ di ospitalità fa davvero la differenza e ci aiuta a dare il massimo.

5. Post-Produzione, Consegna delle Immagini e Backup
Per me il lavoro non finisce quando la fotocamera viene riposta. Dopo lo shooting, una parte significativa del tempo — spesso diversi giorni — è dedicata alla post-produzione. Questo include la selezione degli scatti migliori, la regolazione accurata di luci e colori, la fusione delle esposizioni dove necessario e la creazione delle immagini finali che rappresenteranno il vostro hotel su tutti i canali.
È un processo meticoloso. Nel corso degli anni ho sviluppato una tecnica che mi permette di avere il massimo controllo sull’aspetto finale di ogni immagine. Se siete curiosi, ecco un video realizzato da Manfrotto che racconta il mio approccio alla fotografia di interni.

Per facilitare le cose ai miei clienti, in genere consegno due set completi di immagini:

- File ad alta risoluzione per uso stampa (brochure, riviste, ecc.)
- File ottimizzati per il web per l’uso online (siti web, social media, newsletter).

Ogni versione è preparata con la corretta risoluzione e il profilo colore appropriato, quindi non è necessario fare ulteriori regolazioni da parte vostra.

Sebbene sia consigliato salvare una copia delle immagini nel proprio sistema (e idealmente anche un backup), io mantengo più copie di ogni lavoro, sia localmente che in un archivio cloud a lungo termine. Ciò significa che, se doveste smarrire i file, anche dopo diversi anni, potrò inviarveli nuovamente senza problemi.

6. Utilizzo delle Fotografie

Una delle parti più gratificanti del mio lavoro è vedere come i clienti utilizzano le immagini che abbiamo creato. Ma, ad essere onesti, a volte è un po’ frustrante vederle messe insieme a immagini più vecchie di un altro fotografo, spesso con un’estetica completamente diversa. Quando ciò accade, l’atmosfera visiva può andare persa. Le differenze sottili nell'illuminazione, nella correzione del colore e nella composizione possono creare un'impressione frammentata—specialmente sul vostro sito web, dove la narrazione visiva gioca un ruolo fondamentale.

Per questo motivo, se siete soddisfatti del risultato, vale la pena considerare una relazione a lungo termine con un unico fotografo. Sono contento di avere clienti che mi richiamano negli anni, durante le ristrutturazioni o le espansioni delle loro strutture, e mi piace poter costruire sui lavori precedenti. Alcune immagini che ho realizzato dieci anni fa sono ancora utilizzate accanto a scatti più recenti, con uno stile sempre coerente.

7. Controllo qualità – una checklist

Quando si tratta di scegliere un fotografo, può essere difficile sapere esattamente cosa cercare. Perché un fotografo costa il doppio di un altro? Cosa fa sì che una foto funzioni davvero e un’altra invece no? E come si fa a capire se si sta davvero ottenendo il livello di qualità che il vostro hotel merita?

Esistono alcuni standard tecnici ed estetici che un fotografo professionista dovrebbe rispettare costantemente. Per aiutarvi nella valutazione dei portfolio, ecco una breve checklist di cosa osservare — e cosa evitare:

Alte luci bruciate – Finestre completamente bianche o lampade senza alcun dettaglio visibile.
Distorsione – Elementi ai bordi dell’inquadratura che si curvano in modo innaturale verso l’interno o l’esterno.
Verticali convergenti – Muri inclinati o linee verticali che pendono. Negli spazi architettonici, tutto dovrebbe risultare dritto.
Angoli eccessivamente ampi – Immagini che dilatano lo spazio o fanno sembrare le stanze più grandi di quanto non siano.
Dominanti cromatiche – Strani riflessi o tonalità causati da luci artificiali di scarsa qualità.
Luce piatta o spenta – Mancanza di profondità, contrasto o atmosfera nell’immagine.
Composizione debole – Angolazioni strane, elementi di disturbo o oggetti che bloccano la vista dello spazio.
Mancanza di coerenza – Un portfolio che cambia stile da un’immagine all’altra, senza una visione chiara o riconoscibile.

Oggi la maggior parte degli ospiti ha una cultura visiva ben sviluppata. Magari non sono fotografi, ma scorrono ogni giorno migliaia di immagini di alta qualità. Che se ne rendano conto o meno, si aspettano un certo livello di raffinatezza visiva, in linea con il loro stile di vita — o con quello a cui aspirano. Le fotografie del vostro hotel dovrebbero essere all’altezza di quelle aspettative.

8. E per finire…
Spero che questa guida ti sia stata utile.
Se stai pensando di aggiornare le fotografie del tuo hotel e vuoi confrontare qualche idea, sentiti libero di contattarmi — sarò felice di offrirti un consiglio o preparare un preventivo, sia che tu sia pronto per organizzare lo shooting, sia che tu sia ancora in fase di pianificazione.

Thanks for looking!

Colin Dutton