top of page

FOOD

da dentro

una guida pratica per commissionare servizi fotografici professionali

commercial-57_edited.jpg

Come fotografo mi piace lavorare su una vasta gamma di soggetti, ma il cibo, naturalmente, è sempre uno dei miei preferiti. Ho avuto il piacere di collaborare con alcuni dei migliori chef e ristoranti d’Italia, così come con editori di tutto il mondo alla ricerca di fotografia gastronomica di alto livello realizzata in Italia. I miei clienti includono spesso:

​

  • Ristoranti per i loro siti web, comunicati stampa e social media.

  • Produttori alimentari per materiali di marketing, campagne pubblicitarie e packaging.

  • Case editrici per guide professionali o libri di cucina regionali.

  • Riviste di viaggio e gastronomia per profili di ristoranti, reportage e guide enogastronomiche.

  • Produttori di elettrodomestici professionali per forni, abbattitori e altri strumenti da cucina.

Commissionare un servizio fotografico di food: cosa considerare

Nel corso degli anni ho imparato alcune cose su ciò che rende efficace la fotografia gastronomica, quindi ho pensato di condividere qui alcune idee pratiche per i clienti che stanno pensando di commissionare nuove immagini.
 

Preciso fin da subito che non sono un fotografo da studio — tutte le immagini che vedete qui sono state realizzate in location: ristoranti, bar e perfino ambienti industriali. Preferisco l’inventiva e l’autenticità che nascono lavorando in questo modo.

food-wine_041.jpg

1. Scegliere un fotografo specializzato in food

Penso che un bravo fotografo e un bravo chef abbiano molto in comune: entrambi hanno bisogno di un mix di competenze tecniche e creative, entrambi devono saper lavorare bene sotto pressione, ed entrambi fanno qualcosa che — diciamolo — tutti sono in grado di fare: fotografare e cucinare. Solo che loro lo fanno molto meglio.

​

Se dovessi elencare le caratteristiche principali da cercare in un fotografo specializzato in food, sarebbero queste:

​

  • Padronanza della luce: Tutto parte da una buona luce. È ciò che valorizza le texture e i colori naturali del piatto, facendolo apparire il più fresco e invitante possibile.

  • Gusto visivo: I migliori fotografi di food hanno un forte senso estetico. La composizione e la mise-en-scène dell’immagine devono trasmettere la stessa eleganza e cura che lo chef mette nel piatto — dal suggerimento sottile di un elemento di sfondo alla posizione precisa di una forchetta o di un bicchiere.

  • Senso di intimità: La fotografia gastronomica funziona quando ha una componente sensuale, quando si avvicina al piatto e permette al cibo di sedurre, attirare e coinvolgere lo spettatore.

  • Velocità ed efficienza: Alcuni piatti devono essere fotografati in fretta, prima che si sciolgano, si affloscino o perdano freschezza. Un buon fotografo lavora in modo rapido ed efficiente, senza sacrificare la qualità... non sempre è facile.

  • Professionalità in location: Fotografare in una cucina o in un ristorante operativo richiede rispetto, flessibilità e un atteggiamento calmo.

  • Capacità di adattamento: Che si tratti di un ristorante stellato, una trattoria o uno stabilimento produttivo, la capacità di adattarsi allo spazio e alla luce disponibili è essenziale per ottenere sempre immagini di alta qualità.

food-wine_033.jpg
image_2025-04-28_184137843.png

2. Preparare lo shooting

Una buona preparazione è fondamentale per garantire che uno shooting fotografico di food si svolga in modo fluido, qualunque sia l’ambiente. Ecco alcuni aspetti da tenere a mente per fare in modo che tutto fili liscio:

​

  • Spazio di lavoro: Ho bisogno di uno spazio pulito e ordinato per sistemare l’attrezzatura e le luci. Idealmente, preferisco lavorare vicino a una finestra per sfruttare la luce naturale, ma utilizzo anche riflettori e illuminazione artificiale quando necessario, quindi è importante avere abbastanza spazio per tutto.

  • Questione di tempistiche: È sempre meglio fotografare quando il ristorante è libero da clienti — idealmente in una sala separata o durante gli orari di chiusura. Le mattine, prima dell’inizio del servizio, sono perfette. Questo ci permette di lavorare con calma, senza distrazioni o pressioni.

  • Props e mise en place: Per alcuni lavori posso gestire tutto da solo, utilizzando accessori semplici come bottiglie di vino, bicchieri, posate, tovaglioli e altri elementi tipici di una mise en place. Per servizi più complessi — come packaging, pubblicità o campagne di marketing — può essere utile coinvolgere un prop stylist, che aiuta a creare l’ambientazione giusta, curando colori e atmosfera in linea con il tuo brand. Il prop stylist si occupa di noleggiare o acquistare oggetti specifici per il set, collaborando con fotografo e cliente nella fase di preparazione e durante lo shooting.

  • Food Stylist: Il food stylist è una figura diversa dal prop stylist. Si può considerare come un truccatore specializzato per il cibo, che mette in campo tutta la sua esperienza per rendere ogni piatto visivamente irresistibile. Di solito collaboro con un food stylist per lavori pubblicitari o di packaging, dove è richiesta una presentazione perfetta del prodotto.

  • Collaborazione con lo Chef: Quando fotografo in un ristorante, la comunicazione con lo chef è fondamentale. Prima di iniziare, mi piace rivedere insieme il programma della giornata. Lo informo quando sono pronto per il piatto successivo, e lui mi segnala se ci sono portate particolarmente delicate o con tempistiche critiche. Lo chef gioca anche un ruolo chiave nel suggerire l’inquadratura migliore per ogni piatto, affinché venga presentato al meglio — proprio come farebbe con un cliente. Questa collaborazione ci permette di lavorare in armonia, evitando momenti di fretta o stress.

commercial-43_edited.jpg
commercial-43_edited.jpg

3. Sfide Comuni nella Fotografia di Cibo (e Come Superarle)
La fotografia di cibo sembra facile… ma non lo è. Ci sono numerose difficoltà che un fotografo deve affrontare. Ecco alcune delle più comuni:

​

  • Tempismo e Temperatura: Come accennato in precedenza, alcuni piatti — come il gelato o i dessert delicati — possono sciogliersi o perdere il loro aspetto invitante molto rapidamente. La comunicazione tra chef e fotografo è fondamentale per evitare disastri.

  • Luce: Ottenere la luce perfetta per il cibo può essere complicato. L’illuminazione di un ristorante può creare una bella atmosfera per i clienti, ma purtroppo in fotografia rischia spesso di risultare pessima, con ombre dure e dominanti cromatiche innaturali. La luce naturale è sempre preferibile, ma non è sempre affidabile, specialmente in locali con poca luce naturale o in certi momenti della giornata. Io uso solitamente una combinazione di luce naturale, riflettori e luce flash per avere il controllo completo in ogni situazione — creando la giusta atmosfera e valorizzando al meglio le texture e i colori del piatto.

  • Impiattamento e Styling: Il modo in cui un piatto viene impiattato ha un impatto enorme su come apparirà in fotografia. Lo chef in genere sa cosa funziona meglio, ma a volte posso suggerire una piccola modifica per rendere il piatto più fotogenico. Un errore comune è quello di mettere una piccola porzione di cibo al centro di un piatto molto grande. Anche se dal vivo può essere elegante, in fotografia spesso non funziona: il cibo sembra perdersi nel vuoto, manca equilibrio, e non c’è spazio per creare un’atmosfera o un senso di intimità.

  • Equilibrio: La fotografia di cibo è una questione delicata. Anche un piccolo cambiamento nella posizione del piatto, di una forchetta o nella direzione di un’ombra può determinare la differenza tra un’immagine riuscita — che attira lo sguardo e fa venire l’acquolina in bocca — e un’immagine che invece risulta sbilanciata e poco coinvolgente. Tutto dipende dalla sensibilità del fotografo.

food-wine_031.jpg
food-wine_018.jpg

4. Case Studies

(i) Maison Adam

Maison Adam è una storica pasticceria nella zona basca della Francia, produttrice di macarons, torte e cioccolatini dal 1660. Sono stato incaricato di realizzare nuove immagini per loro insieme a 02Studio, che ha curato lo styling e il concept dello shooting. È stato un lavoro complesso, sviluppato nell’arco di due anni, durante i quali abbiamo fotografato una vasta gamma di soggetti: still life di prodotto, fasi della produzione, interni dei negozi, ritratti e immagini lifestyle.
 

Abbiamo lavorato sia in loco, nelle aree di produzione, sia allestendo uno studio temporaneo nella soffitta del negozio principale — uno spazio ristretto, ma che ci ha comunque offerto sfondi e texture interessanti per le immagini. Come spesso accade, si tratta di adattarsi e rispondere in modo creativo a ciò che l’ambiente ha da offrire.

commercial-59.jpg
food-wine_034.jpg
image_2025-05-05_144822316.png
food-wine_037.jpg
commercial-53.jpg

(ii) I Sapori della Puglia

Questo è stato un progetto editoriale per Sime Books, che presentava ricette di piatti tradizionali della Puglia, nel sud Italia. Realizzato in una settimana, mi ha visto viaggiare per tutta la regione, fotografando in diversi ristoranti pre-selezionati, ognuno dei quali preparava sei o sette piatti per essere fotografati. Contemporaneamente, catturavo dettagli, immagini di viaggio e lifestyle della zona per dare contesto e un tocco regionale al libro. È stato un progetto impegnativo, adattandomi a ciascun ristorante pur mantenendo uno stile e una palette coerenti.

image_2025-05-05_150845040.png
image_2025-05-05_145039345_edited.jpg
image_2025-05-05_143225196.png

(iii) Sweet Dreams

Un altro progetto per un libro, questa volta per Bibliotheca Culinaria. Qui ho allestito uno studio improvvisato nella cucina di una scuola di cucina con lo chef pasticcere Ricardo Magni. Per quanto riguarda lo styling, ho lavorato da solo. Ci è stato fornito un set di piatti e ciotole fatti a mano, che ho utilizzato per creare effetti grafici o cromatici, componendo l'immagine al volo per adattarla a ciascun dessert appena arrivato. Il progetto è stato realizzato in tre giorni, utilizzando il mio illuminazione a flash per mantenere una sensazione di coerenza in tutte le immagini.

​

Anche in questo caso, credo che sia un esempio di come anche un set di immagini tecnicamente preciso e controllato possa essere prodotto in una situazione meno che ideale, con risorse minime a disposizione.

image_2025-05-05_150454239.png
image_2025-05-05_145524845.png
image_2025-05-05_144612797.png

5. Preventivi e Pacchetti

Il costo di un servizio fotografico di food photography è principalmente determinato dal tempo necessario per le riprese e la post-produzione. Altri fattori che possono influenzare il costo includono:

​

  • Il numero di piatti o prodotti da fotografare.

  • La complessità della configurazione dell'illuminazione o della location.

  • L'inclusione di elementi aggiuntivi come foto degli interni, ritratti o scatti d'azione del personale di cucina al lavoro.

  • La necessità di un food stylist per preparare e stilizzare i piatti.

  • L'uso di modelli professionisti (ad esempio, per mostrare persone che godono del cibo o delle bevande).

  • La necessità di un prop stylist dedicato per reperire e allestire sfondi, stoviglie o altri elementi di supporto.

  • L'utilizzo previsto delle immagini (con diritti standard inclusi per i ristoranti e licenze a gestione dei diritti per aziende più grandi, campagne pubblicitarie e confezioni).

​

Per i ristoranti e le piccole imprese alimentari, offro solitamente pacchetti semplici dove i diritti d'uso sono inclusi, coprendo siti web, social media, materiali stampa e brochure. Un tipico pacchetto per ristoranti potrebbe includere:

​

  • Un set di fotografie degli interni che mostrano lo spazio e i dettagli del design.

  • Ritratti dello chef e/o del personale di cucina al lavoro.

  • Una selezione di piatti rappresentativi, stilizzati e fotografati singolarmente.

​

Ogni progetto è diverso, e sono sempre felice di discutere le vostre esigenze specifiche per creare un pacchetto che si adatti ai vostri obiettivi, tempi e budget.

food-wine_002.jpg

6. Post-Produzione, Consegna Immagini e Backup

Per un fotografo, il lavoro non finisce quando la fotocamera viene riposta. Dopo il servizio fotografico, viene dedicato un tempo significativo alla post-produzione. Questo include la selezione degli scatti migliori, la regolazione della luce e del colore, la rimozione di eventuali imperfezioni e la creazione delle immagini finali.

​

Per semplificare le cose per i miei clienti, generalmente consegno due set completi di immagini:

  • File ad alta risoluzione per l’uso su stampa (brochure, riviste, ecc.)

  • File ottimizzati per il web per l’uso online (siti web, social media, newsletter via email)

​

Ogni versione è preparata con la risoluzione e il profilo colore corretti, quindi non ci sarà bisogno di fare aggiustamenti aggiuntivi da parte vostra.

​

Sebbene sia consigliabile salvare una copia delle immagini nel proprio sistema, io conservo anche più backup di ogni lavoro — sia localmente che in un archivio cloud. Questo significa che, se mai doveste smarrire i file, anche a distanza di anni, posso inviarveli nuovamente senza problemi.

food-wine_008_edited.jpg

7. Perché Lavorare Con Me?

Ho avuto la fortuna di fotografare alcuni dei migliori chef, produttori di cibo e ristoranti d’Italia, oltre a collaborare con editori e riviste specializzate in gastronomia. Mi trovo a mio agio tanto in una cucina stellata Michelin quanto in una semplice trattoria o in uno spazio industriale, cercando sempre di creare un'atmosfera calma e professionale.

​

Non lavoro spesso in uno studio — quasi tutta la mia fotografia alimentare viene realizzata in loco, utilizzando una combinazione di luce naturale, riflettori e un minimo di flash quando necessario. Questo conferisce alle immagini un senso di autenticità e di appartenenza al luogo, che molti dei miei clienti cercano.

​

Se stai progettando un nuovo servizio fotografico — sia per rinnovare le immagini del tuo ristorante, promuovere un prodotto o supportare una pubblicazione — sentiti libero di contattarmi e possiamo discutere il progetto.

da dentro

una guida pratica per commissionare servizi fotografici professionali

© Colin Dutton, 2025

  • LinkedIn
  • Instagram

© 2024 Colin Dutton - Tutti diritti riservati. - Vietato l'utilizzo di immagini senza il permesso del fotografo.

bottom of page