Questa è una serie di ritratti di bambini italiani realizzati durante il lockdown per il Coronavirus nella primavera del 2020. Ogni bambino è stato fotografato sulla soglia della propria casa; una soglia che rappresenta lo spazio fisico e psicologico in cui sono stati confinati per più di due mesi durante uno dei lockdown più severi in Europa.

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La parola “soglia” (in inglese, 'Threshold') può anche essere definita come un evento che provoca un cambiamento e ho voluto documentare questo momento, questo punto di cambiamento, nella vita dei bambini. Sono immagini di isolamento ma anche di immobilità, di non azione, di attesa di un ritorno alle possibilità.

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Non c’è dubbio che il lockdown abbia avuto un effetto sul benessere mentale e sullo sviluppo dei bambini in tutto il mondo. Alcuni, come sempre, avranno sofferto più di altri e ci vorrà del tempo prima che possiamo comprendere le implicazioni a lungo termine di questo evento nelle loro vite.

Tutti i ritratti sono stati realizzati nella piccola cittadina di provincia in cui vivo, nel nord Italia, e ritraggono bambini delle scuole elementari, medie e superiori. Il progetto è stato esposto a Bologna nel 2020 nell'ambito di Cortona on the Move ed è presente nel Covid19 Visual Project, un archivio permanente legato alla pandemia.

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